Zenzero: una spezia comune con potenziali effetti di potenziamento immunitario

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Un recente studio pubblicato sulla rivista JCI Insight fa luce sui potenziali benefici di una spezia comune, lo zenzero, per la gestione dell’infiammazione e il sostegno della salute immunitaria, in particolare negli individui con condizioni autoimmuni. Mentre molti approcci mirano a frenare l’infiammazione, un processo naturale che può diventare problematico se iperattivo, questa ricerca evidenzia lo zenzero come un’opzione naturale facilmente accessibile.

Lo studio ha studiato l’impatto dello zenzero sui neutrofili, un tipo di globuli bianchi cruciali per la risposta immunitaria. Quando i neutrofili muoiono prematuramente in un processo chiamato NETosis, si innesca un’infiammazione eccessiva. Questa risposta infiammatoria incontrollata è implicata in varie malattie, comprese le malattie autoimmuni, che colpiscono circa il 10% della popolazione mondiale.

Sia nei topi che nei soggetti umani, l’integrazione di zenzero ha ridotto efficacemente la NETosi. I partecipanti che assumevano un integratore giornaliero di 20 milligrammi di zenzero per sette giorni hanno mostrato un aumento dei livelli di cAMP nei loro neutrofili. Questa molecola agisce come un inibitore, aiutando a controllare la NETosi.

La dottoressa Kristen Demoruelle, coautrice dello studio, sottolinea l’importanza di questa scoperta: “[Lo zenzero] è un integratore naturale che può essere utile per trattare l’infiammazione e i sintomi nelle persone affette da diverse malattie autoimmuni”. Il dottor Jason Knight, un altro coautore dello studio, aggiunge che la loro ricerca offre “la prima prova del meccanismo biologico alla base delle apparenti proprietà antinfiammatorie dello zenzero nelle persone”.

Anche se lo zenzero emerge come un rimedio naturale promettente, non è una soluzione solitaria. Un approccio olistico alla gestione dell’infiammazione coinvolge diversi fattori:

  • Dieta: identificare gli alimenti scatenanti e dare priorità a un modello alimentare antinfiammatorio è essenziale.
  • Salute dell’intestino: Mantenere un microbioma intestinale sano è fondamentale poiché gli squilibri possono contribuire all’infiammazione.
  • Fattori legati allo stile di vita: Giocano un ruolo anche l’attività fisica regolare, le tecniche di gestione dello stress e la riduzione al minimo dell’esposizione alle tossine ambientali.

Integratori come la curcuma e lo zenzero, noti per le loro proprietà antinfiammatorie, possono essere preziose aggiunte insieme a queste modifiche allo stile di vita.

Questa ricerca suggerisce che incorporare lo zenzero nella nostra dieta – fresco, in polvere o tramite integratori – potrebbe essere un passo semplice ma efficace verso la riduzione dell’infiammazione e il sostegno della salute immunitaria.